Incontri multidimensionali - Multidimensional Encounters: Questi incontri di celebrazione sono intese a creare un ponte tra la realtà umana separata e dimensioni alternative luminose fondate sull’unità. Impieghiamo semplici pratiche di consapevolezza multidimensionale, derivate dall’astrosciamanesimo e dall’integrazione di diverse tradizioni spirituali e sciamaniche. Ogni incontro tiene conto della posizione astrologica del Sole e della Luna, e del relativo ciclo lunare. Queste sessioni hanno avuto luogo nel 2020 e 2021. Solo poche registrazioni sono rimaste. Nota preliminare: Le informazioni fornite in questi incontro sono presentate per stimolare la consapevolezza del partecipante, non sono intese a sostituire la sua esperienza diretta e non costituiscono l’enunciazione di verità assolute, bensì di punti di vista limitati, parti di una visione più ampia, o di messaggi strategici intesi a scuotere la coscienza dall’assuefazione a pregiudizi e idee fisse. Ciò significa che esprimendo un punto di vista l’autore riconosce e accetta pure il suo esatto opposto, così come ogni possibile diversità. Siamo contrari a ogni forma di divinazione astrologica, predizione del futuro o adorazione degli astri, in armonia con quanto indicato dalle principali tradizioni religiose del pianeta. Siamo favorevoli all’uso dell’astrologia esclusivamente per comprendere il funzionamento della psiche umana e per misurare le divisioni del tempo. © Franco Santoro, Institutum Provisorium, www.astrosciamanesimo.org.
ME121221-9.1, Incontri multidimensionali (English/italiano)
Elisa Toffoli (9.1.1), “Heaven Out Of Hell” (2001; So are you turning around your mind Do you think the sun won't shine this time Are you breathing only half of the air Are you giving only half of a chance Don't you wanna shake because you love because you care 'Cause you're alive Because you're tired Because you're alive Beause you care 'Cause you're alive Make heaven Heaven out of hell now Make heaven Heaven out of hell now Are you locked up in you counting the days Oh how long until you have your freedom, your freedomn Just shake because you love because you care 'Cause you're alive because you're tired because you love 'Cause you got hurt because you lived Make heaven Heaven out of hell now, will you too? Make heaven Heaven out of hell now Are you still turning around the same things Are you still trying that way Are you still praying the same prayers Are you still waiting for that same day to come Climbing the same mountain You're not getting higher You're running after yourself You can't let go Hiding in that place you don't want to be You push happiness so far away But it comes back To give you all that you've given before To love you the way that you do, like a mirror Look in the air 'n catch that boomerang Can't fall anywhere else but in your own And make heaven Heaven out of hell now, will you too? Make heaven Heaven out of hell now, will you too? Make heaven Heaven heaven out of hell now Make heaven Heaven out of hell now, will you too? Make heaven) trad. Quindi stai girando intorno alla tua mente Pensi che il sole non brillerà questa volta? Stai respirando solo metà dell'aria Stai dando solo la metà di una possibilità Non vuoi tremare perché ami perché ci tieni Perché sei vivo Perché sei stanco Perché sei vivo Perché ci tieni Perché sei vivo Crea il paradiso Paradiso fuori dall'inferno ora Crea il paradiso Paradiso fuori dall'inferno ora Sei rinchiuso in te a contare i giorni Oh, quanto ci vorrà prima che tu abbia la tua libertà, la tua libertà? Scuoti solo perché ami perché ci tieni Perché sei vivo perché sei stanco perché ami Perché ti sei fatto male perché hai vissuto Crea il paradiso Il paradiso fuori dall'inferno ora, lo farai anche tu? Crea il paradiso Paradiso fuori dall'inferno ora Stai ancora rigirando le stesse cose Ci stai ancora provando in quel modo? Stai ancora pregando le stesse preghiere Stai ancora aspettando che arrivi lo stesso giorno? Scalare la stessa montagna Non stai salendo di livello Stai correndo dietro a te stesso Non puoi lasciarti andare Nascosto in quel posto in cui non vorresti essere Spingi la felicità così lontano Ma torna Per darti tutto quello che hai dato prima Per amarti come fai tu, come uno specchio Guarda in aria e prendi quel boomerang Non puoi cadere da nessun'altra parte se non nella tua E crea il paradiso Il paradiso fuori dall'inferno ora, lo farai anche tu? Crea il paradiso Il paradiso fuori dall'inferno ora, lo farai anche tu? Crea il paradiso Paradiso paradiso fuori dall'inferno ora Crea il paradiso Il paradiso fuori dall'inferno ora, lo farai anche tu? Crea il paradiso Paradiso fuori dall'inferno ora.
Fher Olver (Maná) "Bendita tu luz" (2006; Bendito Dios por encontrarnos en el camino y de quitarme esta soledad de mi destino Bendita la luz bendita la luz de tu mirada bendita la luz bendita la luz de tu mirada desde el alma. Bendito ojos que me esquivaban simulaban desde que me ignoraban y de repente sostienes la mirada. Bendita Dios por encontrarnos en el camino y de quitarme esta soledad, de mi destino. Bendita la luz bendita la luz de tu mirada bendita la luz bendita la luz de tu mirada, oh. Gloria divina diste suerte de buen tino y de encontrarte justo ahí en medio del camino gloria al cielo de encontrarte ahora llevarte mi soledad, y coincidir en mi destino en el mismo destino. Bendita la luz bendita la luz de tu mirada bendita la luz bendita la luz de tu mirada bendita mirada bendita mirada desde el alma, tu mirada bendita, bendita, bendita mirada bendita tu alma y bendita tu luz. Tu mirada, oh, oh, oh digo es tan bendita tu luz, amor, amor bendito el reloj y bendito el lugar benditos tus besos cerquita del mar y tu mirada, amor, amor que bendita tú mirada, tu mirada amor) Traduzione: Benedetto il luogo e la ragione di stare qui benedetta la coincidenza benedetto l’orologio che ci ha portati puntuali qui benedetta è la tua presenza. Benedetto Dio che ci ha fatto incontrare lungo il cammino e di aver tolto questa solitudine dal mio destino. Benedetta la luce benedetta la luce del tuo sguardo benedetta la luce benedetta la luce del tuo sguardo dall’anima. Benedetti occhi che mi evitavano fingevano uno sdegno che mi ignorava e che all’improvviso sostennero lo sguardo. Benedetto Dio che ci ha fatto incontrare lungo il cammino e di aver tolto questa solitudine dal mio destino. Benedetta la luce benedetta la luce del tuo sguardo, benedetta la luce benedetta la luce del tuo sguardo. Gloria divina, di questo caso del buon giudizio di incontrarti proprio qui a metà del cammino gloria al cielo di averti incontrata adesso di portar via la mia solitudine e di incontrarti nel mio destino nello stesso destino. Benedetta la luce benedetta la luce del tuo sguardo benedetta la luce benedetta la luce del tuo sguardo benedetto sguardo benedetto sguardo dall’anima. Il tuo sguardo benedetto, benedetto benedetta la tua anima e benedetta la tua luce il tuo sguardo ti dico che è benedetta la tua luce amor e il tuo sguardo Benedetto l’orologio e benedetto il luogo benedetti i tuoi baci vicini del mare e il tuo sguardo amore amore, come è stato benedetto il tuo sguardo amore, il tuo sguardo amore.
Jean Terrell (The Supremes), "Up the Ladder to the Roof" (1970; Come with me And we shall run across the sky And illuminate the night Oh I will try and guide you To better times and brighter days. Don't be afraid Go up the ladder to the roof where we can see heaven much better. Go up the ladder to the roof where we can be oh closer to heaven. Stay with me And we shall let expressions sing Hear freedom virtues ringing Oh memories of yesterdays broken dreams Don't you know they'll all fade away If you'll come up the ladder to the roof where we can see heaven much better. Go up the ladder to the roof where we can be oh closer to heaven) traduzione: Vieni con me E correremo attraverso il cielo E illumineremo la notte Oh cercherò di guidarti Verso tempi migliori e giorni più luminosi. Non aver paura Sali la scala fino al tetto dove possiamo vedere molto meglio il paradiso. Sali la scala fino al tetto dove possiamo essere più vicini al paradiso. Resta con me E lasceremo che le espressioni cantino Ascolti la libertà le virtù che risuonano Oh ricordi di ieri sogni infranti Non sai che svaniranno tutti Se salirai la scala fino al tetto dove possiamo vedere il paradiso molto meglio. Sali la scala fino al tetto dove possiamo essere oh più vicini al paradiso.
Elisa Toffoli (9.1.1), “Catch the Light” (2016; Try and catch the light Try and catch the sun You'll find it all Look at the world Try and let it out Try and breath it in They feel the greed, no They're not in need Children, get lost in the music Stomp their feet into it As they catch the light in the palm of their hand They're flying Looks as if they're flying Dancing without moving Halfway through the air as our eyes look up at this magic Try and catch the light Try and catch the sound You'll find it all Look at the world Try and let it out Try and breath it in They feel the greed They're not in need Children, get lost in the music Stomp the feet into it As they catch the light in the palm of their hand They're flying Looks as if they're flying Dancing without moving Halfway through the air as our eyes look up at the ceiling Get lost in the music Stump the feet into it As they catch the light in the palm of their hand It's magic What you found is dragging you around You don't talk, you don't shout, no Now, you know well what's the meaning) traduzione: Cerca di catturare la luce Prova a prendere il sole Troverai tutto Guarda il mondo Prova a farlo uscire Prova a respirarlo Sentono l'avidità, no Non hanno bisogno Bambini, perdetevi nella musica Calpestaci i piedi Mentre catturano la luce nel palmo della loro mano Stanno volando Sembra che stiano volando Ballare senza muoversi A metà dell'aria mentre i nostri occhi guardano questa magia Cerca di catturare la luce Prova a catturare il suono Troverai tutto Guarda il mondo Prova a farlo uscire Prova a respirarlo Sentono l'avidità Non hanno bisogno Bambini, perdetevi nella musica Calpestaci i piedi Mentre catturano la luce nel palmo della loro mano Stanno volando Sembra che stiano volando Ballare senza muoversi A metà dell'aria mentre i nostri occhi guardano il soffitto Perdersi nella musica Mettici dentro i piedi Mentre catturano la luce nel palmo della loro mano È magico Quello che hai trovato ti sta trascinando in giro Non parli, non gridi, no Ora sai bene qual è il significato
Riferimento Handoriano: ISANKARN (Natsiya Isankarniana) Nazione dello Stato di Vanjuli, sita nel sud-est dello Stato, con il confine orientale interamente interstatale (Kurtany nello Stato di Kortex e Grah Mirvak nello Stato di Tanmarg), le nazioni di Vanamarist e Vanjulsali a nord; la nazione di Iemuriah a ovest, e il Mare di Yukal e Grah Mirvak a sud. Isankarn ospita il Merry Path of Release (Veselyy Put Osvobozhdeniya), che si estende attraverso tutte le 12 trinità della nazione. L’inno nazionale, intitolato “Cosa c’è da liberare adesso?” (Chto teper vypuskat?), è il ritornello della maggior parte degli inni e della comunicazione ordinaria in Isankarn, di cui esemplifica l’enfasi sulla liberazione in modo brillante da tutto ciò che intralcia la risoluzione del Gioco. La capitale è Valedictoria (9.1.1), sul fiume Vatar, nota per la sua antica Multiversity e l’enorme monumento del Valedictorian. Isankarn consta principalmente di piccoli centri e villaggi molto attivi e animati, con caratteristici edifici circolari, e di tre grandi centri portuali. Il confine orientale con Kortex è bagnato quasi interamente dal fiume Vatar, che presso la capitale devia il suo corso mentre il suo affluente (Vasa) sfocia nel Mare di Yukal. Storia: i primi insediamenti risalgono al secondo tempo della prima era (2.I), sebbene Isankarn ebbe scarso rilievo fino al quarto tempo (4.I), allorché Van Valedictorian principiò la comunità dei Valedictioriani, unificando le tribù dei territori isankarniani e creando successivamente l’Alleanza Valedictoriana (Valedictori Soyuz), insieme ai popoli di Lyno, Vanvanarc e Iziglamarod. Verso la fine dell’era 2 l’eroe Van Vallabha, operando ai limiti espremi dell’ardore avventuroso dello Stato, acquisì i territori a sud del fiume Vartar e il primo accesso al Mare di Yukal, fondando il centro di Ina Vallabha, cui si aggiunse nel secondo tempo dell’Era 3, l’area di Vada. Da allora la costa isankarniana detiene il più ampio porto di esplorazioni pionieristiche dello Stato (Ina Vallabha) e il principale porto militare meridionale (Vada). Nel nord estremo Varta è la sede dell’Istituto dei Giuristi Guerrieri (Institut Voinskikh Yuristov) fondata dal Vate Jivan. Morfologia: buona parte del territorio è costituita da un altopiano in discesa progressiva procedendo verso ovest e sud. L’area più montuosa è quella in prossimità del confine con lo Stato di Kortex, mentre l’area a sud del fiume Vatar culmina nelle pianure che si affacciano sul Mare di Yukal. L’idrografia presenta una rete alimentata dal corso del Vatar che fluisce a occidente e tramite il fiume Vasa nel mare. Le acque lungo il territorio nazionale sono assai calde in superficie e talvolta infuocate in profondità, tanto da influenzare in modo determinante l’arcipelago di Yukal e i relativi processi di manifestazione eterica. Le acque in superficie sono tiepidi o calde, ma in profondità sono bollenti, il loro potere è di annientare ogni elemento separante di quarta dimensione. Queste acque bollenti sono altamente purificatrici e consentono di recuperare l’agibilità del corpo di quarta dimensione, liberandolo dall’asservimento infame alla terza dimensione.
Riceviamo una benedizione, entrando in sintonia con la vibrazione santa del Fuoco, che brucia ogni perversa credenza, ciò che sei stato costretto a credere, giungi in uno spazio in cui sei tu che scegli in chi e cosa credere.
Hossam Ramzy, “At the Gate of the Citadel”