Shownotes
Incontri multidimensionali - Multidimensional Encounters: Questi incontri di celebrazione sono intese a creare un ponte tra la realtà umana separata e dimensioni alternative luminose fondate sull’unità. Impieghiamo semplici pratiche di consapevolezza multidimensionale, derivate dall’astrosciamanesimo e dall’integrazione di diverse tradizioni spirituali e sciamaniche. Ogni incontro tiene conto della posizione astrologica del Sole e della Luna, e del relativo ciclo lunare. Queste sessioni hanno avuto luogo nel 2020 e 2021. Solo poche registrazioni sono rimaste.
ME030121-10.6, Incontri multidimensionali
Vangelo di Giovanni, 1,1-14 1 In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio. 2 Egli era, in principio, presso Dio: 3 tutto è stato fatto per mezzo di lui e senza di lui nulla è stato fatto di ciò che esiste. 4 In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini; 5 la luce splende nelle tenebre e le tenebre non l’hanno vinta.
Osserva gli oggetti attorno dissociandoli dal loro nome; cancelli il nome e ogni definizione.
10.6 delinea una fase di profonda e sistematica concimazione, in cui il passato personale si trasforma in un’epica eroica collettiva che consente di cogliere l’illusorietà della separazione e l’autenticità della propria unità con tutto e tutti. Da questa consapevolezza matura un’attitudine d’immane servizio e devozione ambiziosa, che da un lato mira alle vette delle aspirazioni umane mentre dall’altro si dona e dissolve integralmente a favore di una mutazione di forma radicale. Scrive il poeta sacerdote Clemente Rebora (10.6): “Io penso certe volte che devo forse, in questo stadio di esistenza, far da concime – io, che con irrefrenabile gioia mi sento fusto e fronde e fiore e frutto al cielo (lo dico perché lo sento, anche se non è modesto il dirlo); far da concime all’albero della Vita”.
Previdenza multidimensionale; 10.6 operano bene insieme se c’è consapevolezza del loro operare.
Cattedrale del Sacro Cono di Kuldukas.
Barbara Eramo (10.6) vari pezzi musicali.